FONTANETWORK n. 2 - novembre 2023
THE VIOLIN HUNTER
“Forse non tutti sanno che…” è il titolo di una rubrica della “Settimana Enigmistica” nella quale veniamo resi edotti di conoscenze che la maggior parte di noi ignora. Con queste stesse parole vorrei introdurre nei nostri...
Descrizione
THE VIOLIN HUNTER
“Forse non tutti sanno che…” è il titolo di una rubrica della “Settimana Enigmistica” nella quale veniamo resi edotti di conoscenze che la maggior parte di noi ignora. Con queste stesse parole vorrei introdurre nei nostri dialoghi la figura di Luigi Tarisio Teruggi, nostro concittadino nato a Fontaneto nel 1796, conosciuto – più all’estero che in Italia – come “The Violin Hunter”, il cacciatore di violini, in quanto nella sua intensissima vita ha letteralmente “scovato” in giro per l’Europa, restaurato e commercializzato decine e decine di preziosissimi strumenti ad arco costruiti da Stradivari, Guarneri del Gesù…. che grazie a lui hanno lasciato umide cantine, dove sarebbero ignobilmente periti, e sono andati ad arricchire le più belle collezioni pubbliche e private e a far risuonare delle loro splendide note le più importanti sale da concerto. Nel 2016 anche il museo del violino di Cremona, la più prestigiosa istituzione in materia, ha esposto il famosissimo violino “Messiah”, nel trecentesimo anniversario di costruzione dello strumento, portato alla luce proprio da Teruggi, che pare abbia un suono davvero “celestiale”.
Per chi volesse approfondire sono numerosi i riferimenti on line e, in lingua inglese, è pubblicato anche un preziosissimo volume intitolato proprio “The Violin Hunter”.
Per onorarlo degnamente stiamo studiando la possibilità di dedicare a lui una strada, affinché nel presente, ma soprattutto nel futuro, possa esservi un segno tangibile dell’orgoglio cittadino per questo illustre fontanetese.
FONTANETO SOTTO L’ALBERO
“Forse non tutti sanno che…” è il titolo di una rubrica della “Settimana Enigmistica” nella quale veniamo resi edotti di conoscenze che la maggior parte di noi ignora. Con queste stesse parole vorrei introdurre nei nostri dialoghi la figura di Luigi Tarisio Teruggi, nostro concittadino nato a Fontaneto nel 1796, conosciuto – più all’estero che in Italia – come “The Violin Hunter”, il cacciatore di violini, in quanto nella sua intensissima vita ha letteralmente “scovato” in giro per l’Europa, restaurato e commercializzato decine e decine di preziosissimi strumenti ad arco costruiti da Stradivari, Guarneri del Gesù…. che grazie a lui hanno lasciato umide cantine, dove sarebbero ignobilmente periti, e sono andati ad arricchire le più belle collezioni pubbliche e private e a far risuonare delle loro splendide note le più importanti sale da concerto. Nel 2016 anche il museo del violino di Cremona, la più prestigiosa istituzione in materia, ha esposto il famosissimo violino “Messiah”, nel trecentesimo anniversario di costruzione dello strumento, portato alla luce proprio da Teruggi, che pare abbia un suono davvero “celestiale”.
Per chi volesse approfondire sono numerosi i riferimenti on line e, in lingua inglese, è pubblicato anche un preziosissimo volume intitolato proprio “The Violin Hunter”.
Per onorarlo degnamente stiamo studiando la possibilità di dedicare a lui una strada, affinché nel presente, ma soprattutto nel futuro, possa esservi un segno tangibile dell’orgoglio cittadino per questo illustre fontanetese.
FONTANETO SOTTO L’ALBERO
“Save the date” dicono le persone istruite. “Memorizza la data”. E la data da memorizzare è DOMENICA 10 DICEMBRE quando a Fontaneto sarà Natale. Un Natale anticipato, ma ugualmente coinvolgente ed entusiasmante. Grazie ad un comitato spontaneo di genitori e alla infatigabile e insostituibile “Pro Loco”, domenica 10 dicembre ne vedremo delle belle.
Ci saranno stand artigianali e gastronomici, addobbi colorati ed illuminati, i ragazzi si esibiranno in musiche e canti, e così tutti potremo assaporare la meravigliosa gioia del Natale.
BOOK CROSSING
Da qualche giorno avrete notato sotto il porticato del Comune un piccolo scaffale pieno di libri. Sta ad indicare che anche a Fontaneto abbiamo accolto la generosa e socializzante idea del “Book Crossing” che permette di scambiarsi libri, di leggerli, di ponderarli e magari di organizzare degli incontri per discuterne. Mi auguro che possa diventare una ulteriore iniziativa di coinvolgimento partecipativo per l’intera comunità.
CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI
In alcuni incontri avuti con gli studenti della nostra scuola media ho potuto apprezzare l’interesse che vi è in loro nelle materie ricomprese nella cosiddetta “educazione civica”, soprattutto nei concetti fondamentali e nelle strutture organizzative della nostra Carta Costituzionale. Considerato che fra qualche anno questi stessi ragazzi saranno chiamati a decidere chi governerà Fontaneto e, magari, anche a candidarsi per esercitare direttamente l’attività del governo locale, ho rispolverato un regolamento di una decina di anni fa che istituiva il Consiglio Comunale dei Ragazzi. A breve verrà, con i dovuti aggiustamenti, riproposto ai docenti, affinché, di comune accordo, possiamo proporre all’Amministrazione entrante di rendere effettivamente partecipi i ragazzi della vita istituzionale della città.
ORARI DI RICEVIMENTO AL PUBBLICO
Per armonizzare i due aspetti del lavoro dei funzionari comunali, quello del front office teso al contatto diretto con la cittadinanza per accoglierne le istanze, e quello del back office, teso all’istruttoria, trattazione e approfondimento di tali istanze e di altre pervenute per altre vie, entrambi importanti e non sovrapponibili senza recare danno alla qualità delle prestazioni, ho deciso di regolare giornate, orari e modalità di accesso del pubblico agli uffici comunali a decorrere dal 1 dicembre. Sul sito troverete le diverse specifiche.
SOSTA SELVAGGIA
Mi dispiace, dopo tante belle proposte, concludere con una reprimenda. Ma serve davvero un sussulto di orgoglio civico da parte di tutti, proprio a tutela di tutti. La piazza antistante la scuola non è enorme, è solitamente piena di auto in sosta, e negli orari di entrata ed uscita dei ragazzi non può impazzire. Né possiamo rischiare un incidente perché un ciclista si trova la sua corsia occupata. Gli organi preposti hanno sempre tollerato la micrososta per far scendere o salire i ragazzi. Però debbo ricordare che per le soste prolungate, per le legittimissime esigenze sociali della mattina, abbiamo un parcheggio holliwoodiano di fronte al cimitero. 200 metri più in là. Ringrazio di cuore per la cortese collaborazione.